Uniswap è il principale exchange decentralizzato nonché precursore dei vari DEX attualmente nella DeFi.

In questo articolo vi spiego le principali caratteristiche, come usarlo e come guadagnarci.

Caratteristiche principali di Uniswap

Uniswap è un dex tipo AMM (Automatic Market Maker). Significa che non possiede un order book come tutti gli exchange centralizzati come Binance o Crypto.com ma la liquidità viene fornita tramite delle liquidity pool alimentate dagli stessi investitori.

Le operazioni avvengono quindi a Market fra Ethereum e gli altri token ERC20 oppure fra i token stessi tramite l’esecuzione di smart contract. Alcuni esempi sono LINK, AAVE, WBTC e lo stesso UNI. Chi possiede monete come Bitcoin o BNB, naturalmente non può tradarle.

Gli investitori possono quindi swappare monete con il prezzo di mercato fornito dagli oracoli o ottenere rendite passive alimentando pool di liquidità.

Attualmente Uniswap è alla versione V3 che è un’evoluzione del precedente V2 per alcune caratteristiche legate ad esempio all’alimentazione della liquidity pool.

Come collegarsi a Uniswap

Per collegarsi è necessario un wallet non custodial. Il più utilizzato è Metamask selezionando la blockchain Ethereum. Il consiglio è di utilizzarlo sempre collegato a un hard wallet come Ledger, Trezor o Keystone. Lo stesso riguarda chi usa Coinbase Wallet.

Per chi possiede hard wallet con QR Code scanner come Ellipal, Safepal o lo stesso Keystone, può usare Wallet Connect. Anche in questo caso va selezionata la rete Ethereum.

Pool di liquidità

Piattaforma per alimentare liquidity pool su Uniswap

Per alimentare una delle tante pool di liquidità, occorre aggiungere una coppia di monete come ETH/USDT, ETH/DAI, USDT/USDC, ETH/WBTC e tante altre. La proporzione deve essere sempre 50/50.

L’obiettivo è di ottenere rendite passive facendo da Liquidity Provider. È grazie alla liquidità nelle pool che possono infatti avvenire le transazioni nell’exchange.

Per questo occorre andare nella sezione Pool e scegliere la coppia. Nella versione V3 di Uniswap è possibile selezionare un range di prezzo di contribuzione nella pool. Questo consente maggiori rendite passive in quel determinato range ma con il rischio però di rimanere troppo sbilanciati verso una delle due monete.

Qualora mancasse una delle monete nella lista predefinita, è sufficiente andare su Etherscan, copiare lo Smart Contract e incollarlo nella sezione Token Personalizzato.

Nella versione V2, dov’è presente ancora una discreta liquidità, i liquidity providers devono spalmare la propria partecipazione alla pool senza poter selezionare range di prezzo.

Fatto ciò, otterremo un token LP in proporzione alla nostra percentuale di contribuzione alla pool. Se la pool ETH/USDT contiene diecimila dollari in ETH e altrettanti in USDT e il mio contributo è di cento dollari per ciascuna moneta, otterrò un token LP per 1/100 della pool.

Da qui in poi otterremo delle commissioni sulle transazioni in proporzione alla nostra partecipazione nella pool. Le commissioni possono cambiare in base alla coppia, possono essere dello 0,01% per coppie più stabili (es. due stablecoin come DAI e USDT) fino a 1% su quelle esotiche. Solitamente la commissione per la gran parte delle coppie è dello 0,3%.

Andando nella sezione Grafici possiamo vedere la liquidità delle pool. Sarà utile prima di scegliere la coppia da alimentare.

Trading

Piattaforma per scambiare criptovalute ERC20 su Uniswap

Nella sezione Scambia possiamo scegliere la moneta in nostro possesso e quella che vogliamo acquistare. Ad esempio, vogliamo vendere Ethereum per acquistare USDT (ERC20).

Cliccando sulla rotellina in alto a destra possiamo scegliere lo Slippage o Slittamento, ovvero la differenza fra il prezzo di conversione scelto e quello effettivamente realizzato. Se scegliamo un range basso, correremo meno rischi di perdita nella transazione ma, in una pool poco liquida, è possibile che l’ordine non venga realizzato. Per cui occorre scegliere un opportuno compromesso.

Sul nostro wallet possiamo scegliere se pagare commissioni più o meno basse. Meno paghiamo, più lenta è la transazione con il rischio che non venga realizzata. Anche qui va scelto l’opportuno compromesso, tenendo presente la congestione della rete Ethereum e i costi elevati a causa dei noti problemi di scalabilità della rete.

Aggiornamento. Dal 30 Novembre 2022 è presente un marketplace per la compravendita di NFT.

Token UNI

Si tratta del Token che alimenta l’ecosistema. Solitamente è possibile farmare il token LP ottenendo UNI da accreditare nel wallet. Al momento questa opzione non sembra disponibile su Uniswap V3.

Per vedere come funziona il farming di un token LP, è possibile consultare l’articolo su Pancakeswap, principale exchange decentralizzato su Binance Smart Chain.

Altre blockchain su Uniswap

Oltre a Ethereum, è possibile interagire con Polygon, sidechain di Ethereum basata sulla criptovaluta Matic e su Celo. Inoltre è possibile interagire con i Layer 2 di Ethereum Optimism e Arbitrum.

Nel 2023 è stata aggiunta anche la BNB Smart Chain, tuttavia i volumi principali su questa rete rimangono al momento su Pancakeswap.

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