Dopo il crollo del mercato delle criptovalute nel 2022, da inizio 2023 sembra ci sia una ripresa generale dei prezzi.

Prima però di parlare della fine del Bear Market più lungo della storia del mondo delle criptovalute, occorrono alcune considerazioni.

Bear Market del 2022

Dal ATH di Bitcoin a Novembre del 2021, i prezzi non hanno fatto altro che scendere per oltre un anno.

La Bull run ha infatti portato Bitcoin a livelli mai visti e molti ritenevano possibile il raggiungimento dei centomila dollari grazie anche alla potente FOMO.

Inoltre, la Bull run ha portato dentro il mercato molti investitori retail, spesso senza la dovuta preparazione.

Questi investitori alle prime armi non hanno considerato che, in qualsiasi mercato, il prezzo di un asset non sale all’infinito ma che prima o poi una correzione ci sarà.

Il motivo è semplice, chi ha comprato a un prezzo più basso, intende consolidare i guadagni vendendo. Vendendo il prezzo deve scendere. Soprattutto se il livello raggiunto non ha basi solide per essere mantenuto.

Per questo, prima di affrontare un mercato a forte volatilità come quello delle criptovalute, è necessaria una conoscenza delle tecniche di trading, del mondo crypto e della sicurezza, il tutto contornato da un’opportuna mindset.

Halving

A questi si è aggiunto il fattore ciclico. Bitcoin ha sempre chiuso in positivo a parte nel 2014 e 2018. Lo stesso si è ripetuto nel 2022. Sempre nel periodo fra i due halving.

Attenzione. Anche qui subentra l’esperienza. Il fatto che nel 2024 ci sarà il prossimo halving non implica che Bitcoin salirà per forza. Ci sono troppe variabili in gioco e le esperienze legate a LUNA, 3AC e FTX dovrebbero essere da insegnamento.

Andamento di Bitcoin nel 2019

Grafico BTC/USDT del 2019 estratto da Tradingview
Grafico BTC/USDT del 2019 estratto da Tradingview

Nel 2019 dopo il crollo del prezzo di Bitcoin da ventimila a tremila dollari, si è creato un triangolo ascendente che ha testato più volte la resistenza a 4.100 prima di ripartire fino ai 14k raggiunti a giugno.

Le variabili in gioco nel 2023 sono ovviamente diverse ma dovrebbe essere sintomatico del fatto che anche i Bear Market sono destinati a finire e che solo le monete più solide ne escono vincitrici.

La storia potrebbe ripetersi.

Andamento Gennaio 2023

Andamento BTC/USDT fino a Gennaio 2023. Grafico Tradingview
Andamento BTC/USDT fino a Gennaio 2023. Grafico Tradingview

Nel mese di Gennaio è stato recuperato il livello di prezzo dovuto al crash di FTX. Dpo aver testato per alcuni giorni la resistenza a 21.500 è stato rotto verso l’alto.

Questa salita corrisponde a una rottura di trend che si può ormai considerare rialzista. Tuttavia, per considerare davvero chiuso il bear market, bisognerebbe rompere la resistenza cruciale a 25.200, livello raggiunto il giorno di ferragosto, per poi diventare il nuovo supporto.

Fear and Greed Gennaio 2023
Fear and Greed Gennaio 2023

Il Fear and Greed, dopo mesi di forte paura nei mercati, è tornato in un sentiment neutrale, segno di un tornato ottimismo.

Tirando le conclusioni, ci sono gli elementi per considerare vicina alla chiusura il Bear Market e la partenza di un periodo pre-halving.

Da qui però a parlare di Bull run però ce ne vuole eccome.

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