ATTENZIONE: l’articolo non riporta alcun consiglio finanziario. L’obiettivo è solo quello di mostrare i concetti tecnici di base.
Le candele giapponesi, conosciute anche come candlestick, sono uno strumento di analisi tecnica ampiamente utilizzato nel mercato finanziario per rappresentare graficamente i movimenti dei prezzi di un bene o un titolo nel corso del tempo.
Oltre a essere utilizzati nei mercati tradizionali, sono di fondamentale importanza anche in quello legato alle criptovalute.
Per la compravendita di criptovalute, sia se si tratta di scalping che di holding, una corretta lettura delle candele giapponesi è di fondamentale utilità per decidere il miglior momento di entrata e di uscita dal mercato.
Il grafico è stato estratto da tradingview ed è lo stesso utilizzato dai principali exchange di criptovalute.
Struttura delle candele giapponesi
Una candela giapponese definisce il movimento del prezzo di un asset in un determinato timeframe.
Un timeframe può riguardare qualsiasi arco temporale. Nel trading si possono utilizzate timeframe anche di cinque minuti per operazioni di scalping così come quelli da una settimana o un mese per holdare criptovalute.
Una candela giapponese è costituita da un corpo centrale costituito dalla differenza di prezzo all’apertura e alla chiusura di un timeframe. È riconoscibile dalla struttura più estesa lateralmente. Un corpo può assumere la forma di un rettangolo, di un quadrato o essere estremamente sottili come in una doji.
La shadow (ombra) rappresenta il prezzo massimo e minimo di un dato timeframe. È rappresentata da una linea verticale al di sopra e al di sotto del corpo centrale.
La shadow indica che il prezzo è salito o è sceso durante un timeframe ma che è stato poi assorbito.
Es. in un timeframe orario dalle 12.00 alle 13.00, Ethereum alle 12.00 si trova a 3.000 $, alle 12.15 raggiunge un prezzo di 3.200 $, poi scende alle 12.45 fino a 2.800 $ e alle 13.00 chiude a 2.900 $.
Significa che la candela avrà un corpo di colore rosso che va dai 3.000 $ dell’apertura ai 2.900 $ della chiusura, una shadow dai 3.000 ai 3.200 $ e un’altra da 2.900 $ a 2.800 $.
Candele giapponesi rialziste e ribassiste
Le candele giapponesi con una chiusura positiva rispetto all’apertura vengono definite rialziste. Vengono generalmente identificate con un colore verde.
Quelle con chiusura negativa rispetto all’apertura vengono definite ribassiste. Vengono generalmente identificate con un colore rosso.
Il colore è un aspetto fuorviante nel trading in chiave mindset. Un colore verde spinge il trader a una sensazione di euforia mentre il rosso spinge alla paura quindi a fare errori con conseguenti perdite di capitale.
Trend rialzista e ribassista
Le candele giapponesi ci permettono di individuare i trend di prezzo di un determinato asset.
Quando le candele seguono una certa direzione con un generale aumento di prezzo, si ha un trend rialzista.
Quando invece il prezzo tende verso il basso, si ha un trend ribassista.
All’interno di un trend rialzista ci possono essere anche momenti di discesa del prezzo così come in uno ribassista ci possono essere degli aumenti. Ciò che è importante è il trend generale.
I trend possono cambiare in base al timeframe. Uno da quindici minuti può evidenziare un trend rialzista mentre, nello stesso momento, uno orario un trend ribassista.
Es. in un timeframe a un’ora il prezzo di Ethereum sale da 3.000 $ a 3.100$ indicando un trend rialzista.
Se però cambiamo il timeframe a un giorno si può notare che lo stesso asset, nell’ultimo mese, è sceso da 4.000 $ a 3.100 $ indicando un trend ribassista.
La scelta del timeframe dipende dalle strategie di trading adottate.
Resistenze e supporti
Per resistenza si intende un prezzo massimo che l’asset non riesce a sorpassare. Si identifica generalmente con cambio di trend da rialzista a uno ribassista.
Per supporto si intende un prezzo minimo sotto al quale l’asset rimbalza e riprende a salire.
Questo concetto è di fondamentale importanza nel trading in quanto un supporto potrebbe indicare un buon momento per aprire una posizione mentre la resistenza quello di possibile uscita con un guadagno.
Le resistenze e supporti si trovano generalmente nella parte estrema di una shadow ma non è escluso che sia il corpo stesso a toccarla soprattutto in timeframe molto brevi.
Le resistenze e i supporti non sono dei muri invalicabili ma possono essere anche rotti verso l’alto o verso il basso.
Tipi di candele giapponesi
Le candele giapponesi possono essere molto utili per individuare i trend e delle sue inversioni. Andiamo ad analizzarne alcune:
Spinning top
Un corpo piuttosto piccolo e ombre lunghe sia nella parte superiore che inferiore della candela caratterizzano le spinning top.
Le spinning top mostrano un momento di indecisione o equilibrio tra acquirenti e venditori, dove nessuna delle due forze ha un controllo netto sul mercato. La loro presenza potrebbe indicare un cambiamento di trend in arrivo.
Quando si trovano in prossimità di livelli di supporto o resistenza, gli analisti tecnici spesso prestano attenzione alle spinning top perché possono fornire segnali ambigui riguardo al futuro movimento dei prezzi.
Doji
Quando i prezzi di apertura e chiusura di un periodo sono molto simili o addirittura uguali, si forma un doji, che crea un corpo molto piccolo o nullo. Ciò provoca due lunghe ombre, una sopra e una sotto la candela, che rappresentano i valori massimi e minimi raggiunti nel corso del tempo.
Le doji indicano un momento di stallo o indecisione sul mercato tra venditori e compratori, mostrando l’equilibrio tra domanda e offerta.
A seconda di dove si trova la doji nel trend, potrebbe avere un significato diverso:
- Posizioni che seguono un trend rialzista: È possibile che si tratti di una ripresa del trend rialzista o di una inversione al ribasso.
- Posizioni che si inseriscono in un trend rialzista: Potrebbe indicare una possibile ripresa del trend rialzista o una possibile inversione al ribasso.
- Posizioni che si trovano all’interno di un trend in discesa: Potrebbe indicare un ritorno al rialzo o una pausa nel trend ribassista.
- Situazioni d’indecisione dei mercati: La formazione di un doji in un’area di consolidamento o vicino a livelli significativi di supporto o resistenza può indicare un periodo di incertezza, quando il mercato aspetta nuovi catalizzatori.
Nel caso dell’immagine in alto, la doji ha il corpo candela al centro, tuttavia possono trovarsi anche alle sue estremità:
Dragonfly Doji
Il prezzo minimo e il prezzo massimo di un periodo nella Dragonfly Doji sono al di sotto del corpo della candela, mentre il prezzo di chiusura sono tutti uguali o molto vicini.
Poiché l’ombra inferiore del dragonfly doji è notevolmente più lunga del corpo della candela, assomiglia an una trottola con una sola “ala” all’estremità inferiore. Durante il periodo in questione, questo modello mostra l’equilibrio tra domanda e offerta.
Gli analisti spesso vedono il dragonfly doji come un segnale di inversione al rialzo, soprattutto se si presenta dopo una tendenza ribassista.
Gravestone Doji
Il prezzo massimo nella Gravestone Doji è al di sopra del corpo della candela, mentre il prezzo minimo di un periodo, il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura sono tutti uguali o molto vicini.
Questo modello prende il nome da una somiglianza visiva con una lapide o una tomba perché l’ombra superiore della candela è molto più lunga rispetto al corpo, creando una figura simile an un palo verticale.
La candela rappresenta un momento di indecisione o di stallo tra domanda e offerta nel Gravestone Doji. Spesso si verifica dopo una tendenza rialzista e potrebbe indicare un possibile cambiamento verso il basso.
Marubozu
Un altro tipo di pattern di candele giapponesi sono le Marubozu, che si distinguono per il fatto che hanno un corpo lungo senza ombre superiori o inferiori.
Nel caso di un Bullish Marubozu, il prezzo di apertura è uguale al prezzo minimo, mentre nel caso di un Bearish Marubozu, il prezzo di chiusura è uguale al prezzo minimo. Queste candele sono simboli di movimenti direzionali significativi nel mercato.
Il bullish marubozu descrive un periodo in cui i prezzi hanno iniziato al livello più basso e hanno continuato a salire senza mai toccare il prezzo di apertura. Questa formazione mostra una forte preponderanza dei compratori e un forte trend rialzista.
Al contrario, il Bearish Marubozu rappresenta una situazione in cui i prezzi sono saliti al loro livello più alto e poi sono diminuiti senza mai tornare al prezzo di apertura. Ciò mostra una tendenza ribassista netta e una forte pressione al ribasso da parte dei venditori.
Nella mercato delle criptovalute, a causa della sua elevata volatilità, le marubozu si trovano generalmente in timeframe molto brevi come quello a un minuto. Più si usano timeframe lunghi, più è improbabile trovare una marubozu.
Martello o hammer
Il martello o hammer si verifica spesso durante una tendenza ribassista e potrebbe essere un segnale di inversione al rialzo.
Il martello ha un corpo piuttosto piccolo e un’ombra inferiore molto lunga. Invece, l’ombra superiore è breve o assente. Il pattern assomiglia a un martello con un manico lungo e una piccola testa (l’ombra inferiore).
La formazione di un hammer mostra che durante la sessione di trading i prezzi hanno inizialmente aperto a un livello più alto e raggiunto un minimo significativo, ma poi sono risaliti notevolmente per chiudere vicino al prezzo di apertura.
Questo indica che gli acquirenti hanno preso il controllo e hanno spinto i prezzi verso l’alto nonostante una forte pressione al ribasso. Ciò indica un possibile esaurimento del trend ribassista e una possibile inversione al rialzo.
Inverted hammer o martello rovesciato
Un altro pattern di candele giapponesi significativo utilizzato nell’analisi tecnica dei mercati finanziari è il martello rovesciato. Questa formazione si verifica tipicamente durante una tendenza ribassista ed è considerata un segnale che indica una possibile inversione al rialzo.
L’inverted hammer e il martello classico sono simili, ma con alcune differenze. Ha un corpo piccolo e un’ombra superiore molto lunga. Invece, l’ombra inferiore è breve o assente. Il pattern sembra un martello rovesciato con la testa (il corpo della candela) rivolta verso il basso e il manico lungo (l’ombra superiore) verso l’alto.
La formazione di un inverted hammer indica che i prezzi hanno aperto an un livello più basso, hanno toccato un minimo significativo, ma poi sono saliti notevolmente per chiudere vicino al prezzo di apertura.
Questo indica che gli acquirenti hanno preso il controllo e hanno spinto i prezzi verso l’alto nonostante la pressione ribassista iniziale, indicando un possibile indebolimento del trend ribassista e una possibile inversione al rialzo.
Engulfing
Non solo le singole candele possono essere utili ma anche la loro sequenza.
Un’importante formazione di candele giapponesi nota come pattern engulfing indica un possibile cambio di tendenza nel mercato. Si compone di due candele, con la seconda che “ingloba” il corpo della prima e lo avvolge.
La prima candela nell’engulfing ribassista è solitamente verde o bianco e indica una sessione rialzista, mentre la seconda candela è rossa o nera e indica una sessione ribassista con un corpo più grande. C’è una forte pressione al ribasso, il che potrebbe indicare una ripresa.
Nell’engulfing rialzista, la prima candela rossa o nera indica una sessione ribassista, mentre la seconda candela verde o bianca mostra una sessione rialzista con un corpo più grande. Questa formazione indica una forte pressione al rialzo e potrebbe preannunciare una ripresa.
Gli engulfing possono fornire segnali chiari e significativi di possibili cambiamenti nel sentiment del mercato e nell’andamento dei prezzi, motivo per cui gli analisti tecnici prestano molta attenzione a questi engulfing.
Ti è piaciuto l’articolo? Allora entra sul canale telegram di Cryptoverso per accedere ai contenuti speciali.
Ottimo. Concetti espressi in modo molto chiaro, comprensibile e assimilabile anche grazie alle immagini. Grazie
Fantastico Emilio un ottimo blog utile soprattutto per fissare concetti !Spiegato chiaro e conciso.Grazie
Buongiorno Emilio, in questa definizione
” Bearish Marubozu, il prezzo di chiusura è uguale al prezzo massimo ” è possibile che volessi intendere che il prezzo di chiusura è uguale al prezzo minimo è non al prezzo massimo? Grazie 1000, i tuoi articoli sono sempre molto interessanti.
G.
Ciao. Confermo che la Bearish Marubozu chiude al prezzo minimo. Ho corretto l’articolo. Grazie per la segnalazione.