Bitbox02 è un hard wallet di produzione svizzera per la gestione delle criptovalute.
In questo articolo troverete la recensione completa dopo aver testato il dispositivo.
Unboxing
Il dispositivo ha le dimensioni di una pen drive ed è uno dei suoi punti di forza. Si collega al PC tramite una presa USB-C ma al suo interno si trovano anche due adattatori USB-A.
Il secondo adattatore serve per il cavetto USB-C all’interno della confezione.
Oltre ad adesivi, cartoncino per la seedphrase e un paio di lacci con il logo della Bitbox, è presente una scheda miniSD utilizzata come backup.
Come funziona il BitBox02
Il Bitbox02 non ha alcun tasto. Di fronte ha un display di dimensioni sufficienti per una comoda lettura.
Per navigare nel menu occorre digitare leggermente sui lati superiori e inferiori del dispositivo in corrispondenza delle indicazioni sul display. Per la conferma delle operazioni occorre tenere premuto sia in alto che in basso.
All’avvio permette di scegliere la rotazione del display. Fatto ciò occorre confermare un codice di venti caratteri sul display e sull’applicazione.
BitBoxApp
L’applicazione per il Bitbox02 è open-source e multipiattaforma disponibile sia per mobile che per desktop.
Da desktop è disponibile per Windows, Mac e Linux. In quest’ultimo, non essendo il software nelle repositories, per ogni aggiornamento va scaricato e reinstallato di volta in volta.
Tramite applicazione è possibile importare un wallet preesistente o crearne uno nuovo. La scheda miniSD, necessaria per salvare la seedphrase, deve essere inserita nell’unica porta presente nel dispositivo.
Una distinzione rispetto agli altri hard wallet è il fatto di non far apparire da subito la seedphrase ma di limitarsi a salvarla nella scheda miniSD. Questo da un lato potrebbe essere di aiuto per chi ha poca pratica con la gestione delle frasi di backup anche se comporta dei rischi in caso di danneggiamento della scheda miniSD.
In ogni caso, dall’applicazione è possibile far apparire la seedphrase e salvarla su un supporto esterno come uno mnemonico in metallo.
Dall’applicazione è possibile anche generare la passphrase e aggiornare il firmware (anch’essi open-source) del dispositivo.
Per creare un nuovo wallet occorre prima scegliere un nome e poi una password mentre all’interno dell’applicazione è possibile acquistare criptovalute tramite Moonpay (attenzione alle fee).
Blockchain supportate
BitBox02 è un hard wallet ideato per la gestione di token ERC20.
Una volta creato il wallet, sul BitBoxApp verranno visualizzati solo Bitcoin, Ethereum e Litecoin.
Dalle impostazioni è possibile estendere il suo utilizzo ad altre criptovalute ERC20 come Tether, Chainlink, BAT, Maker e Ox.
Per estendere l’utilizzo alle migliaia di token ERC20 è necessario utilizzare MyEtherWallet.
Per gestire Cardano si può utilizzare il wallet AdaLite.
Interazione con la DeFi
BitBox02 è supportato dal wallet Rabby per interagire con piattaforme decentralizzate dell’ecosistema Ethereum.
Rabby è un’estensione dei principali browser così come Metamask che, invece, non supporta al momento il BitBox02.
Ti è piaciuto il mio articolo? Seguimi su Telegram per accedere ai contenuti riservati alla comunità di Cryptoverso.